Oggi abbiamo tre motivi di riflessione: il deserto, la conversione, le nostre resistenze. 1) Il deserto. Nella Bibbia è il luogo dei grandi appuntamenti con Dio, il luogo in cui matura la vocazione dei profeti, e Gesù prende coscienza della sua missione. Il deserto è invito al coraggio di uscire dal rumore dispersivo e di… Leggi tutto
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L’evangelista Matteo ci presenta Giovanni il Battista che vive nel deserto di Giuda in modo molto sobrio, quasi selvaggio. Il suo compito è quello di annunciare la svolta radicale della storia umana: il Cristo sta per venire. La sua voce annuncia l’imminente arrivo del regno di Dio e l’assoluta necessità della conversione: «Convertitevi, perché il… Leggi tutto
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Il profeta Isaia, nella celebre pagina che la Chiesa oggi offre al nostro ascolto (11,1-10), descrive il misterioso personaggio che deve venire a liberare il popolo di Israele e, insieme, offre un quadro di ciò che questa venuta porterà nei rapporti tra gli uomini. Il virgulto che germoglierà dal tronco di Iesse corrisponde al Messia… Leggi tutto
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«Ed Egli diceva: Fate penitenza, perché il regno dei cieli è vicino». «Fate penitenza». È la prima parola della predicazione di S. Giovanni, ed è anche la prima parola della predicazione di N. Signore, secondo i SS. Vangeli. Quando N. Signore manderà i suoi apostoli a fare i loro primi tentativi di predicazione, è ancora… Leggi tutto
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Il foglietto della domenica è pensato per i bambini che, insieme alle famiglie, vogliono prepararsi alla liturgia domenicale. Da stampare e distribuire in parrocchia!
Da scaricare e condividere con i parrocchiani: via messaggio, sui social, via email...
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ℜ. Ascoltaci, Signore.
- Per papa Francesco, perché non si stanchi di indicare alla Chiesa e al mondo la via del dialogo, della speranza e della pace. Preghiamo: ℜ.
- ... Leggi tutto
Rispetto a Marco, che parla di un battesimo «per il perdono dei peccati» (Mc 1,4), Matteo si limita a dire che le folle che accorrevano da Giovanni confessavano i loro peccati ma non dice nulla quanto alla remissione. Nella teologia di Matteo, soltanto il sangue versato da Gesù è «per il perdono dei peccati» (Mt… Leggi tutto
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Il personaggio del Battista è presente in tutti i vangeli canonici ma con diverse sfumature. Per Luca è una figura di grande autorità morale a cui la gente si rivolge chiamandolo addirittura «maestro» (3,12) per ricevere indicazioni pratiche di comportamento. In realtà la lezione del Battista è molto convenzionale e non presenta i tratti originali… Leggi tutto
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In questo versetto bisogna leggere: «Voce di uno che grida nel deserto: “Preparate…”» [A] oppure: «Voce di uno che grida: “Nel deserto preparate…”» [B]? Cominciamo col dire che si tratta di una citazione di un testo profetico, Is 40,3, perciò il problema deve essere affrontato in rapporto al modo in cui viene intesa la Scrittura… Leggi tutto
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Giovanni accusa farisei e sadducei accorsi al Giordano di essere letteralmente «discendenza di vipere» e Gesù riprenderà l’accusa con le stesse parole. L’identificazione del serpente di Gen 3 con il diavolo favorì implicitamente l’interpretazione dei primi scrittori ecclesiastici (ad esempio Cromazio di Aquileia) di questo passo come un’accusa alle autorità religiose del tempo di essere… Leggi tutto
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Una parte degli interpreti vede un collegamento tra lo Spirito e il fuoco come avvenne in occasione della Pentecoste (cfr. At 2,3) e Gerolamo si spinge a identificare Spirito e fuoco. Alcuni commentatori, invece, dissociano i due elementi, parlando di un battesimo di Spirito per quelli che si convertono e di fuoco (del giudizio) per… Leggi tutto
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Per quanto l’idea sia un po’ ripugnante, le cavallette venivano effettivamente usate come cibo e non solo per necessità, ma anche come prelibatezza da presentare ai banchetti. In ambito giudaico ci si preoccupava della purità dei cibi più che del loro gusto e il consumo delle cavallette viene permesso secondo Lv 11,22. Circa il miele… Leggi tutto
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Qui si fa riferimento ad una dottrina che il rabbinismo formulerà con il nome di zechut avot e che noi rendiamo come «meriti dei padri». In sostanza consiste nella presunzione che, in virtù dell’amicizia tra Dio e Abramo, tutti i suoi discendenti avranno parte nel mondo a venire a prescindere dall’averlo meritato o meno ma… Leggi tutto
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